Eleonora D'Agostino
È un’antropologa culturale i cui campi di ricerca sono le spiritualità nel contemporaneo, le dimensioni socio-culturali delle teorie della cospirazione, le visioni del mondo intorno ai processi di salute e malattia, e gli usi politici degli immaginari fantastici. All’interno dei suoi temi d’elezione è emerso negli ultimi anni anche un interesse nei confronti del settore delle environmental humanities, ambito che spesso incrocia, anche dal punto di vista storico, le risignificazioni contemporanee di concetti come sacro, ecologia e biofilia. Si occupa da tempo di divulgazione, sia all’interno del CICAP Fest, sia su altri canali, come nel caso dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, con cui ha collaborato per una serie di incontri, e La Nuova Carne Edizioni, per cui scrive articoli divulgativi all’interno della rivista “Massacro”. Tra le sue ultime pubblicazioni si citano Non si parla (solo) di alieni: Mauro Biglino tra conoscenza stigmatizzata e istituzionalizzata (in "Trame Nascoste. Teorie della cospirazione e miti sul lato in ombra della società", Mimesis Edizioni, 2021), «È strana, quindi è perfetta per noi». Soggettività non conformi e paganesimo contemporaneo dalle origini ai social media (in “RAC - Rivista di Antropologia Contemporanea,” 2022), e Religioni e fantascienza dagli anni '50 a oggi. Un caso di studio (in “Religioni fantastiche e dove trovarle. Divinità, miti e riti nella fantascienza e nel fantasy”, Edizioni Quasar, 2023).
DALLA PAREIDOLIA AL COSPIRAZIONISMO: COMPRENDERE ILLUSIONI VECCHIE E NUOVE
Sabato 12 ott.
ore 15:30
Palazzo Santo Stefano