Tante attività per bambini, ragazzi e famiglie tra laboratori, visite guidate e esperienze che mescolano diversi format. Per scoprire il mondo della scienza e della scoperta coinvolgendo anche la città di Padova con la sua cultura e la sua storia.
Dalle fumarole islandesi alle lagune d’alta quota delle Ande, gli scatti di Jacopo Pasotti, giornalista scientifico e fotografo, raccontano l’invisibile dialogo tra microrganismi e ambienti estremi. Le immagini, frutto di un progetto durato tre anni, svelano paesaggi remoti dove la vita si adatta, trasforma e co-evolve con la roccia in ambienti impensabili. La mostra è un intreccio tra scienza e bellezza che ci porta ai confini del vivente – e ci fa riflettere sulle origini della vita stessa, e sui confini di ciò che definiamo abitabilità.
La mostra, patrocinata dall’Università degli studi di Napoli Federico II, è frutto del progetto CoEvolve, guidato dal microbiologo Donato Giovannelli e finanziato dal Consiglio Europeo delle Ricerche, è visitabile fino al 6 gennaio 2026, compresa nel biglietto d’ingresso.
Dalle fumarole islandesi alle lagune d’alta quota delle Ande, gli scatti di Jacopo Pasotti, giornalista scientifico e fotografo, raccontano l’invisibile dialogo tra microrganismi e ambienti estremi. Le immagini, frutto di un progetto durato tre anni, svelano paesaggi remoti dove la vita si adatta, trasforma e co-evolve con la roccia in ambienti impensabili. La mostra è un intreccio tra scienza e bellezza che ci porta ai confini del vivente – e ci fa riflettere sulle origini della vita stessa, e sui confini di ciò che definiamo abitabilità.
La mostra, patrocinata dall’Università degli studi di Napoli Federico II, è frutto del progetto CoEvolve, guidato dal microbiologo Donato Giovannelli e finanziato dal Consiglio Europeo delle Ricerche, è visitabile fino al 6 gennaio 2026, compresa nel biglietto d’ingresso.
Dalle fumarole islandesi alle lagune d’alta quota delle Ande, gli scatti di Jacopo Pasotti, giornalista scientifico e fotografo, raccontano l’invisibile dialogo tra microrganismi e ambienti estremi. Le immagini, frutto di un progetto durato tre anni, svelano paesaggi remoti dove la vita si adatta, trasforma e co-evolve con la roccia in ambienti impensabili. La mostra è un intreccio tra scienza e bellezza che ci porta ai confini del vivente – e ci fa riflettere sulle origini della vita stessa, e sui confini di ciò che definiamo abitabilità.
La mostra, patrocinata dall’Università degli studi di Napoli Federico II, è frutto del progetto CoEvolve, guidato dal microbiologo Donato Giovannelli e finanziato dal Consiglio Europeo delle Ricerche, è visitabile fino al 6 gennaio 2026, compresa nel biglietto d’ingresso.
Dalle fumarole islandesi alle lagune d’alta quota delle Ande, gli scatti di Jacopo Pasotti, giornalista scientifico e fotografo, raccontano l’invisibile dialogo tra microrganismi e ambienti estremi. Le immagini, frutto di un progetto durato tre anni, svelano paesaggi remoti dove la vita si adatta, trasforma e co-evolve con la roccia in ambienti impensabili. La mostra è un intreccio tra scienza e bellezza che ci porta ai confini del vivente – e ci fa riflettere sulle origini della vita stessa, e sui confini di ciò che definiamo abitabilità.
La mostra, patrocinata dall’Università degli studi di Napoli Federico II, è frutto del progetto CoEvolve, guidato dal microbiologo Donato Giovannelli e finanziato dal Consiglio Europeo delle Ricerche, è visitabile fino al 6 gennaio 2026, compresa nel biglietto d’ingresso.
Visita guidata a Orto botanico dell’Università di Padova Per informazioni sulla partecipazione clicca qui
Attraverso numerosi adattamenti, le piante hanno sviluppato capacità sorprendenti e forme uniche agli occhi umani. Questa visita guidata offre l’opportunità di scoprire le incredibili abilità di questi silenziosi maestri della natura, vere strategie per la sopravvivenza. Un’occasione per conoscere la varietà delle soluzioni adottate dal mondo vegetale che superano il confine dell’immaginazione.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Visita guidata a Orto botanico dell’Università di Padova Per informazioni sulla partecipazione clicca qui
Attraverso numerosi adattamenti, le piante hanno sviluppato capacità sorprendenti e forme uniche agli occhi umani. Questa visita guidata offre l’opportunità di scoprire le incredibili abilità di questi silenziosi maestri della natura, vere strategie per la sopravvivenza. Un’occasione per conoscere la varietà delle soluzioni adottate dal mondo vegetale che superano il confine dell’immaginazione.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Visita guidata a cura del MNU Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova
Un veneto tropicale, cetacei dalle montagne, rocce che piovono dal cielo, realtà o fantasia? Il Museo della Natura e dell’Uomo propone un viaggio alla scoperta della storia evolutiva del Pianeta e della vita sulla Terra, dal tempo profondo raccontato dai fossili, agli animali acquatici e terrestri, fino alla diffusione del genere umano in tutti i continenti.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Visita guidata a cura del MNU Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova
Un veneto tropicale, cetacei dalle montagne, rocce che piovono dal cielo, realtà o fantasia? Il Museo della Natura e dell’Uomo propone un viaggio alla scoperta della storia evolutiva del Pianeta e della vita sulla Terra, dal tempo profondo raccontato dai fossili, agli animali acquatici e terrestri, fino alla diffusione del genere umano in tutti i continenti.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
A cura di Fondazione Pezcoller per la ricerca sul cancro
Un’esperienza che invita il pubblico a riscoprire, con uno sguardo nuovo, la complessità della malattia tumorale e il valore della ricerca scientifica. Attraverso un percorso fatto di immagini reali, raccolte da ricercatori e medici durante il proprio lavoro, la mostra si propone come uno spazio di consapevolezza e condivisione. Un’esperienza immersiva che invita a guardare con fiducia alla scienza che ogni giorno scrive una nuova pagina nella lotta contro il cancro.
La mostra sarà fruibile per tutta la durata del CICAP Fest, dal 14 al 16 novembre 2025.
A cura di Fondazione Pezcoller per la ricerca sul cancro
Un’esperienza che invita il pubblico a riscoprire, con uno sguardo nuovo, la complessità della malattia tumorale e il valore della ricerca scientifica. Attraverso un percorso fatto di immagini reali, raccolte da ricercatori e medici durante il proprio lavoro, la mostra si propone come uno spazio di consapevolezza e condivisione. Un’esperienza immersiva che invita a guardare con fiducia alla scienza che ogni giorno scrive una nuova pagina nella lotta contro il cancro.
La mostra sarà fruibile per tutta la durata del CICAP Fest, dal 14 al 16 novembre 2025.
Il futuro si costruisce ogni giorno con scelte di vita sane. Consapevoli dell’impatto della filiera alimentare sull’ambiente, delle disuguaglianze sociali legate all’accesso e al consumo di cibo, e del crescente problema dell’obesità infantile, Fondazione Veronesi presenta Foodland: un progetto dedicato alla consapevolezza e all’educazione alimentare, al contrasto della povertà educativa, alla promozione di pratiche sostenibili rispetto al consumo di cibo e al movimento. Il progetto vuole gettare le basi per un futuro più sostenibile e giusto: mira a rafforzare la consapevolezza nelle scelte salutari, influenzando positivamente gli stili di vita e la salute degli studenti, sin dalla più giovane età. Impegnandosi a coinvolgere la comunità scolastica e le famiglie, Fondazione Veronesi aspira a costruire una società più informata e proattiva nella tutela della salute collettiva.
A partire dagli 8 anni.
A cura di Fondazione Umberto Veronesi ETS
Il futuro si costruisce ogni giorno con scelte di vita sane. Consapevoli dell’impatto della filiera alimentare sull’ambiente, delle disuguaglianze sociali legate all’accesso e al consumo di cibo, e del crescente problema dell’obesità infantile, Fondazione Veronesi presenta Foodland: un progetto dedicato alla consapevolezza e all’educazione alimentare, al contrasto della povertà educativa, alla promozione di pratiche sostenibili rispetto al consumo di cibo e al movimento. Il progetto vuole gettare le basi per un futuro più sostenibile e giusto: mira a rafforzare la consapevolezza nelle scelte salutari, influenzando positivamente gli stili di vita e la salute degli studenti, sin dalla più giovane età. Impegnandosi a coinvolgere la comunità scolastica e le famiglie, Fondazione Veronesi aspira a costruire una società più informata e proattiva nella tutela della salute collettiva.
A cura di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro
Esiste un linguaggio comune a tutte le forme di vita che hanno vissuto e vivono sul nostro pianeta, un codice formato da quattro lettere che accomuna tutti, esseri umani, batteri, mosche, dinosauri, banane: il DNA. In questo laboratorio interattivo partiremo in un affascinante viaggio alla scoperta della vita. Riavvolgeremo il nastro del tempo dal presente e da noi stessi fino ad addentrarci in un passato lontano, per incontrare, nel complesso e maestoso albero della vita, i nostri cugini. Ramo dopo ramo ci addentreremo nel tempo profondo della storia evolutiva della vita sulla Terra fino ad arrivare a miliardi e miliardi di anni fa, all’origine di tutto ciò che è vissuto, vive e vivrà su questo pianeta.
A partire dai 7 anni.
A cura di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro
Esiste un linguaggio comune a tutte le forme di vita che hanno vissuto e vivono sul nostro pianeta, un codice formato da quattro lettere che accomuna tutti, esseri umani, batteri, mosche, dinosauri, banane: il DNA. In questo laboratorio interattivo partiremo in un affascinante viaggio alla scoperta della vita. Riavvolgeremo il nastro del tempo dal presente e da noi stessi fino ad addentrarci in un passato lontano, per incontrare, nel complesso e maestoso albero della vita, i nostri cugini. Ramo dopo ramo ci addentreremo nel tempo profondo della storia evolutiva della vita sulla Terra fino ad arrivare a miliardi e miliardi di anni fa, all’origine di tutto ciò che è vissuto, vive e vivrà su questo pianeta.
Un laboratorio che combina giochi ed esperimenti per scoprire concetti di biologia e scienze naturali, stimolando la curiosità verso il mondo che ci circonda. Attraverso attività pratiche, l’uso di semplici strumenti scientifici e momenti di confronto, si potranno formulare ipotesi, verificarle e raccontarle, avvicinandosi gradualmente alla metodologia scientifica. I partecipanti hanno l’opportunità di osservare da vicino ciò che normalmente resta invisibile, dai tessuti vegetali ai pigmenti, dal DNA ai microrganismi e ai virus che minacciano la salute delle piante, riflettendo su come queste possano difendersi dagli attacchi esterni. L’esperienza si arricchisce con osservazioni al microscopio e con giochi di societàche trasformano l’apprendimento in un momento coinvolgente e condiviso.
A partire dai 6 anni.
A cura di CNR
Un laboratorio che combina giochi ed esperimenti per scoprire concetti di biologia e scienze naturali, stimolando la curiosità verso il mondo che ci circonda. Attraverso attività pratiche, l’uso di semplici strumenti scientifici e momenti di confronto, si potranno formulare ipotesi, verificarle e raccontarle, avvicinandosi gradualmente alla metodologia scientifica. I partecipanti hanno l’opportunità di osservare da vicino ciò che normalmente resta invisibile, dai tessuti vegetali ai pigmenti, dal DNA ai microrganismi e ai virus che minacciano la salute delle piante, riflettendo su come queste possano difendersi dagli attacchi esterni. L’esperienza si arricchisce con osservazioni al microscopio e con giochi di societàche trasformano l’apprendimento in un momento coinvolgente e condiviso.
A cura di Cooperativa Ossigeno e Momic In collaborazione con Eridania Italia
Lo sapevate che anche gli zuccheri sono carboidrati, come quelli contenuti nel pane o nella pasta? Ma allora quanti tipi diversi di zucchero esistono? Ecco alcune delle domande a cui risponderemo grazie alle esperienze interattive offerte da questo laboratorio che ci farà esplorare la chimica, la storia e la geografia dello zucchero. Faremo il punto su quello che ha da dire la ricerca medica in questo campo, imparando a distinguere le bufale dalle notizie attendibili per capire qual è la via migliore per dare al nostro organismo un’alimentazione il più possibile equilibrata e bilanciata, ma senza rinunciare a un pizzico di dolcezza.
A partire dagli 8 anni.
A cura di Cooperativa Ossigeno e Momic In collaborazione con Eridania Italia
Lo sapevate che anche gli zuccheri sono carboidrati, come quelli contenuti nel pane o nella pasta? Ma allora quanti tipi diversi di zucchero esistono? Ecco alcune delle domande a cui risponderemo grazie alle esperienze interattive offerte da questo laboratorio che ci farà esplorare la chimica, la storia e la geografia dello zucchero. Faremo il punto su quello che ha da dire la ricerca medica in questo campo, imparando a distinguere le bufale dalle notizie attendibili per capire qual è la via migliore per dare al nostro organismo un’alimentazione il più possibile equilibrata e bilanciata, ma senza rinunciare a un pizzico di dolcezza.
Visita guidata a Orto botanico dell’Università di Padova Per informazioni sulla partecipazione clicca qui
Attraverso numerosi adattamenti, le piante hanno sviluppato capacità sorprendenti e forme uniche agli occhi umani. Questa visita guidata offre l’opportunità di scoprire le incredibili abilità di questi silenziosi maestri della natura, vere strategie per la sopravvivenza. Un’occasione per conoscere la varietà delle soluzioni adottate dal mondo vegetale che superano il confine dell’immaginazione.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Visita guidata a Orto botanico dell’Università di Padova Per informazioni sulla partecipazione clicca qui
Attraverso numerosi adattamenti, le piante hanno sviluppato capacità sorprendenti e forme uniche agli occhi umani. Questa visita guidata offre l’opportunità di scoprire le incredibili abilità di questi silenziosi maestri della natura, vere strategie per la sopravvivenza. Un’occasione per conoscere la varietà delle soluzioni adottate dal mondo vegetale che superano il confine dell’immaginazione.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Visita guidata a cura del MNU Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova
Un veneto tropicale, cetacei dalle montagne, rocce che piovono dal cielo, realtà o fantasia? Il Museo della Natura e dell’Uomo propone un viaggio alla scoperta della storia evolutiva del Pianeta e della vita sulla Terra, dal tempo profondo raccontato dai fossili, agli animali acquatici e terrestri, fino alla diffusione del genere umano in tutti i continenti.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Visita guidata a cura del MNU Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova
Un veneto tropicale, cetacei dalle montagne, rocce che piovono dal cielo, realtà o fantasia? Il Museo della Natura e dell’Uomo propone un viaggio alla scoperta della storia evolutiva del Pianeta e della vita sulla Terra, dal tempo profondo raccontato dai fossili, agli animali acquatici e terrestri, fino alla diffusione del genere umano in tutti i continenti.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Il futuro si costruisce ogni giorno con scelte di vita sane. Consapevoli dell’impatto della filiera alimentare sull’ambiente, delle disuguaglianze sociali legate all’accesso e al consumo di cibo, e del crescente problema dell’obesità infantile, Fondazione Veronesi presenta Foodland: un progetto dedicato alla consapevolezza e all’educazione alimentare, al contrasto della povertà educativa, alla promozione di pratiche sostenibili rispetto al consumo di cibo e al movimento. Il progetto vuole gettare le basi per un futuro più sostenibile e giusto: mira a rafforzare la consapevolezza nelle scelte salutari, influenzando positivamente gli stili di vita e la salute degli studenti, sin dalla più giovane età. Impegnandosi a coinvolgere la comunità scolastica e le famiglie, Fondazione Veronesi aspira a costruire una società più informata e proattiva nella tutela della salute collettiva.
A partire dagli 8 anni.
A cura di Fondazione Umberto Veronesi ETS
Il futuro si costruisce ogni giorno con scelte di vita sane. Consapevoli dell’impatto della filiera alimentare sull’ambiente, delle disuguaglianze sociali legate all’accesso e al consumo di cibo, e del crescente problema dell’obesità infantile, Fondazione Veronesi presenta Foodland: un progetto dedicato alla consapevolezza e all’educazione alimentare, al contrasto della povertà educativa, alla promozione di pratiche sostenibili rispetto al consumo di cibo e al movimento. Il progetto vuole gettare le basi per un futuro più sostenibile e giusto: mira a rafforzare la consapevolezza nelle scelte salutari, influenzando positivamente gli stili di vita e la salute degli studenti, sin dalla più giovane età. Impegnandosi a coinvolgere la comunità scolastica e le famiglie, Fondazione Veronesi aspira a costruire una società più informata e proattiva nella tutela della salute collettiva.
A cura di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro
Esiste un linguaggio comune a tutte le forme di vita che hanno vissuto e vivono sul nostro pianeta, un codice formato da quattro lettere che accomuna tutti, esseri umani, batteri, mosche, dinosauri, banane: il DNA. In questo laboratorio interattivo partiremo in un affascinante viaggio alla scoperta della vita. Riavvolgeremo il nastro del tempo dal presente e da noi stessi fino ad addentrarci in un passato lontano, per incontrare, nel complesso e maestoso albero della vita, i nostri cugini. Ramo dopo ramo ci addentreremo nel tempo profondo della storia evolutiva della vita sulla Terra fino ad arrivare a miliardi e miliardi di anni fa, all’origine di tutto ciò che è vissuto, vive e vivrà su questo pianeta.
A partire dai 7 anni.
A cura di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro
Esiste un linguaggio comune a tutte le forme di vita che hanno vissuto e vivono sul nostro pianeta, un codice formato da quattro lettere che accomuna tutti, esseri umani, batteri, mosche, dinosauri, banane: il DNA. In questo laboratorio interattivo partiremo in un affascinante viaggio alla scoperta della vita. Riavvolgeremo il nastro del tempo dal presente e da noi stessi fino ad addentrarci in un passato lontano, per incontrare, nel complesso e maestoso albero della vita, i nostri cugini. Ramo dopo ramo ci addentreremo nel tempo profondo della storia evolutiva della vita sulla Terra fino ad arrivare a miliardi e miliardi di anni fa, all’origine di tutto ciò che è vissuto, vive e vivrà su questo pianeta.
Un laboratorio interattivo e sorprendente che invita a esplorare la fisica della luce e i meccanismi della percezione visiva. Attraverso esperimenti pratici e stimolanti, si potrà giocare con la luce e le sue caratteristiche, scomponendo la luce bianca nei suoi colori e provando a ricrearla sommando luci colorate. Immagini curiose e illusioni ottiche aiuteranno a riflettere su come funziona il nostro processo di visione. Il laboratorio stimola domande e discussioni che portano a scoprire come la luce interagisce con la materia, perché percepiamo forme e colori e in che modo la percezione visiva non dipenda solo dall’occhio ma anche dall’elaborazione del cervello.
A partire dai 6 anni.
A cura di CNR
Un laboratorio interattivo e sorprendente che invita a esplorare la fisica della luce e i meccanismi della percezione visiva. Attraverso esperimenti pratici e stimolanti, si potrà giocare con la luce e le sue caratteristiche, scomponendo la luce bianca nei suoi colori e provando a ricrearla sommando luci colorate. Immagini curiose e illusioni ottiche aiuteranno a riflettere su come funziona il nostro processo di visione. Il laboratorio stimola domande e discussioni che portano a scoprire come la luce interagisce con la materia, perché percepiamo forme e colori e in che modo la percezione visiva non dipenda solo dall’occhio ma anche dall’elaborazione del cervello.
A cura di Cooperativa Ossigeno e Momic In collaborazione con Eridania Italia
Lo sapevate che anche gli zuccheri sono carboidrati, come quelli contenuti nel pane o nella pasta? Ma allora quanti tipi diversi di zucchero esistono? Ecco alcune delle domande a cui risponderemo grazie alle esperienze interattive offerte da questo laboratorio che ci farà esplorare la chimica, la storia e la geografia dello zucchero. Faremo il punto su quello che ha da dire la ricerca medica in questo campo, imparando a distinguere le bufale dalle notizie attendibili per capire qual è la via migliore per dare al nostro organismo un’alimentazione il più possibile equilibrata e bilanciata, ma senza rinunciare a un pizzico di dolcezza.
A partire dagli 8 anni.
A cura di Cooperativa Ossigeno e Momic In collaborazione con Eridania Italia
Lo sapevate che anche gli zuccheri sono carboidrati, come quelli contenuti nel pane o nella pasta? Ma allora quanti tipi diversi di zucchero esistono? Ecco alcune delle domande a cui risponderemo grazie alle esperienze interattive offerte da questo laboratorio che ci farà esplorare la chimica, la storia e la geografia dello zucchero. Faremo il punto su quello che ha da dire la ricerca medica in questo campo, imparando a distinguere le bufale dalle notizie attendibili per capire qual è la via migliore per dare al nostro organismo un’alimentazione il più possibile equilibrata e bilanciata, ma senza rinunciare a un pizzico di dolcezza.
Dalle fumarole islandesi alle lagune d’alta quota delle Ande, gli scatti di Jacopo Pasotti, giornalista scientifico e fotografo, raccontano l’invisibile dialogo tra microrganismi e ambienti estremi. Le immagini, frutto di un progetto durato tre anni, svelano paesaggi remoti dove la vita si adatta, trasforma e co-evolve con la roccia in ambienti impensabili. La mostra è un intreccio tra scienza e bellezza che ci porta ai confini del vivente – e ci fa riflettere sulle origini della vita stessa, e sui confini di ciò che definiamo abitabilità.
La mostra, patrocinata dall’Università degli studi di Napoli Federico II, è frutto del progetto CoEvolve, guidato dal microbiologo Donato Giovannelli e finanziato dal Consiglio Europeo delle Ricerche, è visitabile fino al 6 gennaio 2026, compresa nel biglietto d’ingresso.
Dalle fumarole islandesi alle lagune d’alta quota delle Ande, gli scatti di Jacopo Pasotti, giornalista scientifico e fotografo, raccontano l’invisibile dialogo tra microrganismi e ambienti estremi. Le immagini, frutto di un progetto durato tre anni, svelano paesaggi remoti dove la vita si adatta, trasforma e co-evolve con la roccia in ambienti impensabili. La mostra è un intreccio tra scienza e bellezza che ci porta ai confini del vivente – e ci fa riflettere sulle origini della vita stessa, e sui confini di ciò che definiamo abitabilità.
La mostra, patrocinata dall’Università degli studi di Napoli Federico II, è frutto del progetto CoEvolve, guidato dal microbiologo Donato Giovannelli e finanziato dal Consiglio Europeo delle Ricerche, è visitabile fino al 6 gennaio 2026, compresa nel biglietto d’ingresso.
A cura di Fondazione Pezcoller per la ricerca sul cancro
Un’esperienza che invita il pubblico a riscoprire, con uno sguardo nuovo, la complessità della malattia tumorale e il valore della ricerca scientifica. Attraverso un percorso fatto di immagini reali, raccolte da ricercatori e medici durante il proprio lavoro, la mostra si propone come uno spazio di consapevolezza e condivisione. Un’esperienza immersiva che invita a guardare con fiducia alla scienza che ogni giorno scrive una nuova pagina nella lotta contro il cancro.
La mostra sarà fruibile per tutta la durata del CICAP Fest, dal 14 al 16 novembre 2025.
A cura di Fondazione Pezcoller per la ricerca sul cancro
Un’esperienza che invita il pubblico a riscoprire, con uno sguardo nuovo, la complessità della malattia tumorale e il valore della ricerca scientifica. Attraverso un percorso fatto di immagini reali, raccolte da ricercatori e medici durante il proprio lavoro, la mostra si propone come uno spazio di consapevolezza e condivisione. Un’esperienza immersiva che invita a guardare con fiducia alla scienza che ogni giorno scrive una nuova pagina nella lotta contro il cancro.
La mostra sarà fruibile per tutta la durata del CICAP Fest, dal 14 al 16 novembre 2025.
Dalle fumarole islandesi alle lagune d’alta quota delle Ande, gli scatti di Jacopo Pasotti, giornalista scientifico e fotografo, raccontano l’invisibile dialogo tra microrganismi e ambienti estremi. Le immagini, frutto di un progetto durato tre anni, svelano paesaggi remoti dove la vita si adatta, trasforma e co-evolve con la roccia in ambienti impensabili. La mostra è un intreccio tra scienza e bellezza che ci porta ai confini del vivente – e ci fa riflettere sulle origini della vita stessa, e sui confini di ciò che definiamo abitabilità. La mostra, patrocinata dall’Università degli studi di Napoli Federico II, è frutto del progetto CoEvolve, guidato dal microbiologo Donato Giovannelli e finanziato dal Consiglio Europeo delle Ricerche, è visitabile fino al 6 gennaio 2026, compresa nel biglietto d’ingresso. In collaborazione con PNY
Dalle fumarole islandesi alle lagune d’alta quota delle Ande, gli scatti di Jacopo Pasotti, giornalista scientifico e fotografo, raccontano l’invisibile dialogo tra microrganismi e ambienti estremi. Le immagini, frutto di un progetto durato tre anni, svelano paesaggi remoti dove la vita si adatta, trasforma e co-evolve con la roccia in ambienti impensabili. La mostra è un intreccio tra scienza e bellezza che ci porta ai confini del vivente – e ci fa riflettere sulle origini della vita stessa, e sui confini di ciò che definiamo abitabilità. La mostra, patrocinata dall’Università degli studi di Napoli Federico II, è frutto del progetto CoEvolve, guidato dal microbiologo Donato Giovannelli e finanziato dal Consiglio Europeo delle Ricerche, è visitabile fino al 6 gennaio 2026, compresa nel biglietto d’ingresso. In collaborazione con PNY
Visita guidata a Orto botanico dell’Università di Padova Per informazioni sulla partecipazione clicca qui Attraverso numerosi adattamenti, le piante hanno sviluppato capacità sorprendenti e forme uniche agli occhi umani. Questa visita guidata offre l’opportunità di scoprire le incredibili abilità di questi silenziosi maestri della natura, vere strategie per la sopravvivenza. Un’occasione per conoscere la varietà delle soluzioni adottate dal mondo vegetale che superano il confine dell’immaginazione.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Visita guidata a Orto botanico dell’Università di Padova Per informazioni sulla partecipazione clicca qui Attraverso numerosi adattamenti, le piante hanno sviluppato capacità sorprendenti e forme uniche agli occhi umani. Questa visita guidata offre l’opportunità di scoprire le incredibili abilità di questi silenziosi maestri della natura, vere strategie per la sopravvivenza. Un’occasione per conoscere la varietà delle soluzioni adottate dal mondo vegetale che superano il confine dell’immaginazione.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Visita guidata a cura del MNU Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova
Un veneto tropicale, cetacei dalle montagne, rocce che piovono dal cielo, realtà o fantasia? Il Museo della Natura e dell’Uomo propone un viaggio alla scoperta della storia evolutiva del Pianeta e della vita sulla Terra, dal tempo profondo raccontato dai fossili, agli animali acquatici e terrestri, fino alla diffusione del genere umano in tutti i continenti.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Visita guidata a cura del MNU Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova
Un veneto tropicale, cetacei dalle montagne, rocce che piovono dal cielo, realtà o fantasia? Il Museo della Natura e dell’Uomo propone un viaggio alla scoperta della storia evolutiva del Pianeta e della vita sulla Terra, dal tempo profondo raccontato dai fossili, agli animali acquatici e terrestri, fino alla diffusione del genere umano in tutti i continenti.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Giocare è un modo per esplorare, capire e sperimentare. La Ludoteca scientifica nasce da questa idea: trasformare la curiosità in un’esperienza attiva, in cui la scienza diventa scoperta condivisa. Attraverso giochi, sfide e attività interattive, il pubblico potrà avvicinarsi a concetti scientifici complessi in modo semplice, divertente e coinvolgente. L’obiettivo è mostrare che il gioco non è solo intrattenimento, ma un vero strumento di conoscenza: un linguaggio universale che stimola il pensiero critico, la collaborazione e la voglia di capire come funziona il mondo.
Giocare è un modo per esplorare, capire e sperimentare. La Ludoteca scientifica nasce da questa idea: trasformare la curiosità in un’esperienza attiva, in cui la scienza diventa scoperta condivisa. Attraverso giochi, sfide e attività interattive, il pubblico potrà avvicinarsi a concetti scientifici complessi in modo semplice, divertente e coinvolgente. L’obiettivo è mostrare che il gioco non è solo intrattenimento, ma un vero strumento di conoscenza: un linguaggio universale che stimola il pensiero critico, la collaborazione e la voglia di capire come funziona il mondo.
VISITA GUIDATA al MUSME Scopriremo come, nei secoli, l’arte ha permesso di “vedere” il corpo umano con occhi nuovi: disegni e incisioni anatomici non erano meri “ornamenti” ma strumenti di indagine, mezzi per comprendere il corpo. Nel '600 la medicina ha dovuto affidarsi alla matematica per quantificare, per misurare il corpo, il battito, la pressione, il funzionamento di un apparato. Gli strumenti esposti raccontano una storia di progressiva oggettivazione del sapere medico, dove il rigore numerico ha affiancato l’osservazione clinica, rendendo la diagnosi sempre più precisa. È un altro sconfinamento verso una disciplina che ha trasformato la medicina in Scienza.
Al MUSME la medicina dialoga anche con la botanica: il sapere sulle piante curative, l’osservazione delle specie, le radici e le proprietà terapeutiche costituiscono un capitolo cruciale del sapere medico, un ponte tra la cura popolare e la cura moderna. Oggi, la tecnologia spinge la medicina oltre il corpo: protesi, dispositivi, meccanismi di supporto, ogni strumento è testimonianza di uno sconfinamento che rende possibili soluzioni che ieri sembravano fantascienza. Attraverso questo percorso, il visitatore è invitato a riflettere su come conoscenza e contaminazione disciplinare siano non solo inevitabili, ma indispensabili: solo spingendosi oltre i limiti del conosciuto la medicina infatti è riuscita a diventare una scienza moderna. Target: adulti
VISITA GUIDATA al MUSME Scopriremo come, nei secoli, l’arte ha permesso di “vedere” il corpo umano con occhi nuovi: disegni e incisioni anatomici non erano meri “ornamenti” ma strumenti di indagine, mezzi per comprendere il corpo. Nel '600 la medicina ha dovuto affidarsi alla matematica per quantificare, per misurare il corpo, il battito, la pressione, il funzionamento di un apparato. Gli strumenti esposti raccontano una storia di progressiva oggettivazione del sapere medico, dove il rigore numerico ha affiancato l’osservazione clinica, rendendo la diagnosi sempre più precisa. È un altro sconfinamento verso una disciplina che ha trasformato la medicina in Scienza.
Al MUSME la medicina dialoga anche con la botanica: il sapere sulle piante curative, l’osservazione delle specie, le radici e le proprietà terapeutiche costituiscono un capitolo cruciale del sapere medico, un ponte tra la cura popolare e la cura moderna. Oggi, la tecnologia spinge la medicina oltre il corpo: protesi, dispositivi, meccanismi di supporto, ogni strumento è testimonianza di uno sconfinamento che rende possibili soluzioni che ieri sembravano fantascienza. Attraverso questo percorso, il visitatore è invitato a riflettere su come conoscenza e contaminazione disciplinare siano non solo inevitabili, ma indispensabili: solo spingendosi oltre i limiti del conosciuto la medicina infatti è riuscita a diventare una scienza moderna. Target: adulti
Il futuro si costruisce ogni giorno con scelte di vita sane. Consapevoli dell’impatto della filiera alimentare sull’ambiente, delle disuguaglianze sociali legate all’accesso e al consumo di cibo, e del crescente problema dell’obesità infantile, Fondazione Veronesi presenta Foodland: un progetto dedicato alla consapevolezza e all’educazione alimentare, al contrasto della povertà educativa, alla promozione di pratiche sostenibili rispetto al consumo di cibo e al movimento. Il progetto vuole gettare le basi per un futuro più sostenibile e giusto: mira a rafforzare la consapevolezza nelle scelte salutari, influenzando positivamente gli stili di vita e la salute degli studenti, sin dalla più giovane età. Impegnandosi a coinvolgere la comunità scolastica e le famiglie, Fondazione Veronesi aspira a costruire una società più informata e proattiva nella tutela della salute collettiva.
A partire dagli 8 anni.
A cura di Fondazione Umberto Veronesi ETS
Il futuro si costruisce ogni giorno con scelte di vita sane. Consapevoli dell’impatto della filiera alimentare sull’ambiente, delle disuguaglianze sociali legate all’accesso e al consumo di cibo, e del crescente problema dell’obesità infantile, Fondazione Veronesi presenta Foodland: un progetto dedicato alla consapevolezza e all’educazione alimentare, al contrasto della povertà educativa, alla promozione di pratiche sostenibili rispetto al consumo di cibo e al movimento. Il progetto vuole gettare le basi per un futuro più sostenibile e giusto: mira a rafforzare la consapevolezza nelle scelte salutari, influenzando positivamente gli stili di vita e la salute degli studenti, sin dalla più giovane età. Impegnandosi a coinvolgere la comunità scolastica e le famiglie, Fondazione Veronesi aspira a costruire una società più informata e proattiva nella tutela della salute collettiva.
A cura di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro
Esiste un linguaggio comune a tutte le forme di vita che hanno vissuto e vivono sul nostro pianeta, un codice formato da quattro lettere che accomuna tutti, esseri umani, batteri, mosche, dinosauri, banane: il DNA. In questo laboratorio interattivo partiremo in un affascinante viaggio alla scoperta della vita. Riavvolgeremo il nastro del tempo dal presente e da noi stessi fino ad addentrarci in un passato lontano, per incontrare, nel complesso e maestoso albero della vita, i nostri cugini. Ramo dopo ramo ci addentreremo nel tempo profondo della storia evolutiva della vita sulla Terra fino ad arrivare a miliardi e miliardi di anni fa, all’origine di tutto ciò che è vissuto, vive e vivrà su questo pianeta.
A partire dai 7 anni.
A cura di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro
Esiste un linguaggio comune a tutte le forme di vita che hanno vissuto e vivono sul nostro pianeta, un codice formato da quattro lettere che accomuna tutti, esseri umani, batteri, mosche, dinosauri, banane: il DNA. In questo laboratorio interattivo partiremo in un affascinante viaggio alla scoperta della vita. Riavvolgeremo il nastro del tempo dal presente e da noi stessi fino ad addentrarci in un passato lontano, per incontrare, nel complesso e maestoso albero della vita, i nostri cugini. Ramo dopo ramo ci addentreremo nel tempo profondo della storia evolutiva della vita sulla Terra fino ad arrivare a miliardi e miliardi di anni fa, all’origine di tutto ciò che è vissuto, vive e vivrà su questo pianeta.
Un laboratorio interattivo e sorprendente che invita a esplorare la fisica della luce e i meccanismi della percezione visiva. Attraverso esperimenti pratici e stimolanti, si potrà giocare con la luce e le sue caratteristiche, scomponendo la luce bianca nei suoi colori e provando a ricrearla sommando luci colorate. Immagini curiose e illusioni ottiche aiuteranno a riflettere su come funziona il nostro processo di visione. Il laboratorio stimola domande e discussioni che portano a scoprire come la luce interagisce con la materia, perché percepiamo forme e colori e in che modo la percezione visiva non dipenda solo dall’occhio ma anche dall’elaborazione del cervello.
A partire dai 6 anni.
A cura di CNR
Un laboratorio interattivo e sorprendente che invita a esplorare la fisica della luce e i meccanismi della percezione visiva. Attraverso esperimenti pratici e stimolanti, si potrà giocare con la luce e le sue caratteristiche, scomponendo la luce bianca nei suoi colori e provando a ricrearla sommando luci colorate. Immagini curiose e illusioni ottiche aiuteranno a riflettere su come funziona il nostro processo di visione. Il laboratorio stimola domande e discussioni che portano a scoprire come la luce interagisce con la materia, perché percepiamo forme e colori e in che modo la percezione visiva non dipenda solo dall’occhio ma anche dall’elaborazione del cervello.
A cura di Cooperativa Ossigeno e Momic In collaborazione con Eridania Italia
Lo sapevate che anche gli zuccheri sono carboidrati, come quelli contenuti nel pane o nella pasta? Ma allora quanti tipi diversi di zucchero esistono? Ecco alcune delle domande a cui risponderemo grazie alle esperienze interattive offerte da questo laboratorio che ci farà esplorare la chimica, la storia e la geografia dello zucchero. Faremo il punto su quello che ha da dire la ricerca medica in questo campo, imparando a distinguere le bufale dalle notizie attendibili per capire qual è la via migliore per dare al nostro organismo un’alimentazione il più possibile equilibrata e bilanciata, ma senza rinunciare a un pizzico di dolcezza.
A partire dagli 8 anni.
A cura di Cooperativa Ossigeno e Momic In collaborazione con Eridania Italia
Lo sapevate che anche gli zuccheri sono carboidrati, come quelli contenuti nel pane o nella pasta? Ma allora quanti tipi diversi di zucchero esistono? Ecco alcune delle domande a cui risponderemo grazie alle esperienze interattive offerte da questo laboratorio che ci farà esplorare la chimica, la storia e la geografia dello zucchero. Faremo il punto su quello che ha da dire la ricerca medica in questo campo, imparando a distinguere le bufale dalle notizie attendibili per capire qual è la via migliore per dare al nostro organismo un’alimentazione il più possibile equilibrata e bilanciata, ma senza rinunciare a un pizzico di dolcezza.
Visita guidata a Orto botanico dell’Università di Padova Per informazioni sulla partecipazione clicca qui Attraverso numerosi adattamenti, le piante hanno sviluppato capacità sorprendenti e forme uniche agli occhi umani. Questa visita guidata offre l’opportunità di scoprire le incredibili abilità di questi silenziosi maestri della natura, vere strategie per la sopravvivenza. Un’occasione per conoscere la varietà delle soluzioni adottate dal mondo vegetale che superano il confine dell’immaginazione.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre da questo link .
Visita guidata a Orto botanico dell’Università di Padova Per informazioni sulla partecipazione clicca qui Attraverso numerosi adattamenti, le piante hanno sviluppato capacità sorprendenti e forme uniche agli occhi umani. Questa visita guidata offre l’opportunità di scoprire le incredibili abilità di questi silenziosi maestri della natura, vere strategie per la sopravvivenza. Un’occasione per conoscere la varietà delle soluzioni adottate dal mondo vegetale che superano il confine dell’immaginazione.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre da questo link .
Visita guidata a cura del MNU Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova
Un veneto tropicale, cetacei dalle montagne, rocce che piovono dal cielo, realtà o fantasia? Il Museo della Natura e dell’Uomo propone un viaggio alla scoperta della storia evolutiva del Pianeta e della vita sulla Terra, dal tempo profondo raccontato dai fossili, agli animali acquatici e terrestri, fino alla diffusione del genere umano in tutti i continenti.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
Visita guidata a cura del MNU Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova
Un veneto tropicale, cetacei dalle montagne, rocce che piovono dal cielo, realtà o fantasia? Il Museo della Natura e dell’Uomo propone un viaggio alla scoperta della storia evolutiva del Pianeta e della vita sulla Terra, dal tempo profondo raccontato dai fossili, agli animali acquatici e terrestri, fino alla diffusione del genere umano in tutti i continenti.
Le visite guidate sono prenotabili a partire da mercoledì 5 novembre. Clicca qui .
VISITA GUIDATA al MUSME Scopriremo come, nei secoli, l’arte ha permesso di “vedere” il corpo umano con occhi nuovi: disegni e incisioni anatomici non erano meri “ornamenti” ma strumenti di indagine, mezzi per comprendere il corpo. Nel '600 la medicina ha dovuto affidarsi alla matematica per quantificare, per misurare il corpo, il battito, la pressione, il funzionamento di un apparato. Gli strumenti esposti raccontano una storia di progressiva oggettivazione del sapere medico, dove il rigore numerico ha affiancato l’osservazione clinica, rendendo la diagnosi sempre più precisa. È un altro sconfinamento verso una disciplina che ha trasformato la medicina in Scienza.
Al MUSME la medicina dialoga anche con la botanica: il sapere sulle piante curative, l’osservazione delle specie, le radici e le proprietà terapeutiche costituiscono un capitolo cruciale del sapere medico, un ponte tra la cura popolare e la cura moderna. Oggi, la tecnologia spinge la medicina oltre il corpo: protesi, dispositivi, meccanismi di supporto, ogni strumento è testimonianza di uno sconfinamento che rende possibili soluzioni che ieri sembravano fantascienza. Attraverso questo percorso, il visitatore è invitato a riflettere su come conoscenza e contaminazione disciplinare siano non solo inevitabili, ma indispensabili: solo spingendosi oltre i limiti del conosciuto la medicina infatti è riuscita a diventare una scienza moderna. Target: adulti
VISITA GUIDATA al MUSME Scopriremo come, nei secoli, l’arte ha permesso di “vedere” il corpo umano con occhi nuovi: disegni e incisioni anatomici non erano meri “ornamenti” ma strumenti di indagine, mezzi per comprendere il corpo. Nel '600 la medicina ha dovuto affidarsi alla matematica per quantificare, per misurare il corpo, il battito, la pressione, il funzionamento di un apparato. Gli strumenti esposti raccontano una storia di progressiva oggettivazione del sapere medico, dove il rigore numerico ha affiancato l’osservazione clinica, rendendo la diagnosi sempre più precisa. È un altro sconfinamento verso una disciplina che ha trasformato la medicina in Scienza.
Al MUSME la medicina dialoga anche con la botanica: il sapere sulle piante curative, l’osservazione delle specie, le radici e le proprietà terapeutiche costituiscono un capitolo cruciale del sapere medico, un ponte tra la cura popolare e la cura moderna. Oggi, la tecnologia spinge la medicina oltre il corpo: protesi, dispositivi, meccanismi di supporto, ogni strumento è testimonianza di uno sconfinamento che rende possibili soluzioni che ieri sembravano fantascienza. Attraverso questo percorso, il visitatore è invitato a riflettere su come conoscenza e contaminazione disciplinare siano non solo inevitabili, ma indispensabili: solo spingendosi oltre i limiti del conosciuto la medicina infatti è riuscita a diventare una scienza moderna. Target: adulti